Decido di pubblicare il mio primo articolo del blog con un argomento che mi sta molto a cuore e che spero possa essere compreso ancora di più dopo averlo letto.
[Le immagini di questo post sono rendering elaborati da me]
Scopriamo ora insieme cosa sono questi rendering e qual è il tempo medio che io personalmente impiego per crearne uno.
Cosa sono i render fotorealistici?
Chi mi segue o guarda i miei progetti pubblicati sulla mia pagina instagram, capisce che uno dei valori aggiunti che offro nella progettazione di interni è la possibilità di avere render fotorealistici, con arredi realmente acquistabili. Il cliente può vedere la sua casa arredata con gli arredi che sceglierà, sì proprio quelli!

Ma non tutti, spesso, si fanno la domanda: quanto tempo ci vuole a sviluppare un render fotorealistico?
Tralasciando il tempo in cui io stessa ci impiego a costruire il render (creazione muri, inserimento arredi, modifica delle texture, cioè del colore e dell’effetto che si vuole dare a quel determinato oggetto, inserimento luci ecc..), mi riferisco proprio al tempo impiegato dal momento in cui io premo il tasto RENDER e il computer crea l’immagine finale. (Anche qui si fanno molte prove prima di lanciare la scena finale del rendering)
Premessa: ho un computer di medio-alto livello, con una scheda grafica molto buona. Lo dico perché ovviamente il tempo di creazione di un render fotorealistico dipende anche da questo!
Si può erroneamente pensare che il progettista inserisca gli arredi, trascinandoli semplicemente nella scena, lanci il bottone per iniziare il render e in pochi minuti si crea la scena finale
Per una scena di interni poco complessa, quindi con pochi arredi e con texture semplici (il vetro è uno dei materiali più complessi da renderizzare) il tempo stimato per creare un render fotorealistico è tra le 3/4 ore di tempo. Per scene più complesse, magari con ampie vetrate o tendaggi con materiali di alta definizione, il render di una scena può arrivare fino a 6 ore! Questo, come detto prima tenendo conto di un computer con una scheda grafica di buon livello.
Il valore di un bel render lo si può quindi apprezzare di più sapendo il lavoro che c’è alle spalle.

Colgo l’occasione con questo post per fare un’altra riflessione che è quella del: ‘ah ma non pensavo di spendere così tanto!’
Ci sono dietro davvero tante ore di lavoro, oltre che al lancio del rendering stesso, tra scelta arredi, modellazione, scelta texture, prove colore e potrei andare avanti ancora…
Purtroppo il prezzo é proporzionato a tutto quello che vi ho spiegato e descritto prima.
Sempre molto sottovalutato tutto questo, spero un giorno venga chiarito il concetto e si riescano ad evitare queste domande a volte anche scomode, perché io per prima non vorrei far pagare un servizio per quello che non é.
Un abbraccio, Francesca